I Parquet Tradizionali sono composti da due strati di legno, di cui uno più spesso definito nobile, sul quale vengono poggiate le tavole di legno. La posa richiede diversi giorni poiché prima è necessario livellare il sottofondo per collocare lo strato di legno nobile, e poi su questo vengono incollate o addirittura inchiodate le liste di legno una per una. Solo a questo punto si procede alla verniciatura e levigatura del pavimento.
Questo parquet però ha diversi aspetti negativi: spesso il pavimento presenta dislivelli e fessure poiché il legno con il tempo e a contatto con aria tende a modificarsi e gonfiarsi; le liste di legno posizionate una accanto all’altra e inchiodate sullo strato di legno nobile non possono muoversi e di conseguenza il pavimento si deforma, senza dimenticare che i tempi di posa sono lunghi e la superficie non può essere calpestata subito.
Tutti questi elementi hanno portato una fetta di clienti a diffidare dai parquet tradizionali: un pavimento ritenuto bello da vedersi ma che necessita di troppe accortezze e abbastanza costoso. Per questo motivo sui mercati è comparso il Parquet Prefinito.